La cucina giapponese è famosa in tutto il mondo per la sua delicatezza, freschezza e varietà di sapori unici.
Con piatti che vanno oltre il sushi e il sashimi, la cucina giapponese offre una vasta gamma di delizie culinarie che conquisteranno il palato di chiunque le assaggi.
In questo articolo, esploreremo quattro piatti giapponesi che sicuramente ti faranno venire l’acquolina in bocca, dal gustoso ramen alla deliziosa tempura.
Preparati a scoprire alcuni dei piatti più squisiti e tradizionali che il Giappone ha da offrire.
I piatti più tipici della cucina giapponese
La cucina giapponese è rinomata per la sua varietà di piatti deliziosi e raffinati. Il sushi è forse il più popolare, ma non si può certo dire che sia l’unico!
Le pietanze giapponesi sono caratterizzate da ingredienti freschi, presentazione estetica e sapore delicato. La cucina giapponese è anche nota per l’attenzione e la cura dedicata alla preparazione e alla presentazione dei piatti, in quanto il cibo in Giappone è considerato una vera e propria forma d’arte.
Inoltre, c’è una particolare attenzione alla stagionalità degli ingredienti, e molti piatti sono creati per sfruttare al massimo i prodotti freschi disponibili in determinate stagioni.
1. Il più famoso: il sushi 
Tra i piatti giapponesi più celebri c’è il sushi, un’icona della cucina giapponese che ha conquistato i palati di milioni di persone in tutto il mondo.
Si tratta di un piatto a base di riso condito con aceto di riso, zucchero e sale, accompagnato da varie tipologie di pesce crudo, frutti di mare, verdure o uova.
La sua preparazione richiede grande maestria e precisione da parte dello chef, che deve sapere scegliere i migliori ingredienti e sapientemente dosare gli abbinamenti.
Il sushi è spesso accompagnato da salsa di soia, wasabi (una pasta di rafano verde) e zenzero marinato, che servono a esaltare il sapore e a pulire il palato tra una portata e l’altra.
Oltre a essere un piatto esteticamente affascinante per la sua presentazione curata e colorata, il sushi si contraddistingue per il suo gusto fresco e delicato, in grado di soddisfare i palati più esigenti, anche nella sua versione vegetariana.
2. Croccante e leggera: la Tempura 
La tempura è una frittura leggera e croccante, composta principalmente da verdure e frutti di mare ricoperti da una pastella sottile a base di farina, acqua ghiacciata e uova.
Questa tecnica di frittura è stata introdotta in Giappone dai mercanti portoghesi nel 16° secolo e da allora si è evoluta fino a diventare una delle prelibatezze culinarie più celebri del Paese.
La tempura viene solitamente servita con una salsa densa a base di dashi, salsa di soia e daikon grattugiato, che conferisce un equilibrio di sapori unico.
La delicatezza e la croccantezza della tempura stanno nella giusta cottura, che richiede una grande maestria nell’immergere gli ingredienti nella frittura a una temperatura costante e precisa.
In Giappone, esistono ristoranti specializzati esclusivamente nella preparazione della tempura, dove abili chef dedicano anni ad affinare le loro abilità per creare la frittura perfetta.
3. Importato dalla cina: il Ramen 
Originario della Cina, il Ramen è diventato un piatto tipico della cucina giapponese e si è evoluto nel corso dei secoli, acquisendo molte variabili e diverse interpretazioni.
Il cuore del piatto è la combinazione di brodo e noodle, arricchita con una varietà di ingredienti come carne, uova, verdure e condimenti. Il brodo può essere di diversi tipi, tra cui tonkotsu (a base di ossa di maiale), shoyu (a base di soia), miso (a base di pasta di soia) e shio (a base di sale).
Il processo di preparazione del brodo può richiedere ore di cottura lenta per estrarre il massimo sapore dagli ingredienti. Il Ramen è spesso arricchito con condimenti come cipolla verde, germogli di bambù, alga nori, menma (garnitura di bambù fermentato) e, a volte, maiale cotto lentamente o uova sode.
4. La pasta secondo il Giappone: gli Udon
Gli udon sono un tipo di pasta giapponese spessa e soda, fatta di farina di frumento, acqua e sale, e viene solitamente servita in un brodo caldo o freddo con condimenti vari.
Gli udon sono disponibili in diverse varianti, ma la loro consistenza densa e masticabile è ciò che li rende unici. Uno dei modi più comuni di gustare gli udon è in una zuppa calda chiamata Kake udon, dove la pasta viene servita in un brodo a base di dashi, salsa di soia e mirin, e condita con cipolla verde tritata e tempura croccante.
Un’altra variante deliziosa degli udon è il Nabeyaki udon, dove la pasta viene cotta in una pentola d’argilla con verdure, carne e uova, creando un piatto ricco e appagante.
Gli udon possono anche essere serviti freddi, come nella zuppa Tsukemen, dove la pasta viene servita separata dal brodo e tuffata in una salsa densa a base di dashi, salsa di soia e mirin.
La cucina giapponese, una delle più amate
I piatti giapponesi sono moltissimi e ce ne sono proprio per tutti i gusti: assaggiare le specialità di questa terra è un modo fantastico per immergersi nella sua cultura a tutto tondo.
Probabilmente questo articolo ti ha fatto venire l’acquolina in bocca: vieni a mangiare giapponese da Yun Quick Restaurant, nel centro commerciale Bonola.