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Gli 8 capi da non mettere mai in lavatrice

Gli 8 capi da non mettere mai in lavatrice

Nel nostro quotidiano, la lavatrice gioca un ruolo fondamentale nella gestione della nostra routine domestica, semplificando notevolmente il processo di lavaggio dei tessuti. Tuttavia, non tutti i capi di abbigliamento si prestano ad essere messi in lavatrice.

Esistono alcuni indumenti che, per la loro delicatezza o la specificità del materiale, richiedono una cura particolare per preservarne la qualità e la longevità.

Capire quali, però, fa la differenza per riuscire a mantenere il proprio guardaroba in condizioni ottimali. Questa conoscenza non solo aiuta a evitare danni spesso irreparabili, ma insegna anche il valore della cura dei tessuti, un aspetto talvolta trascurato nella frenesia quotidiana.

Quali sono gli 8 capi da non lavare mai in lavatrice

Esistono 8 tipologie di capi d’abbigliamento che, in fase di lavaggio, meritano una particolare attenzione e che rischiano di rovinarsi irreparabilmente in lavatrice. Talvolta, ritornare ai metodi tradizionali di cura dei tessuti risulta essere la scelta migliore per il nostro guardaroba.

Abiti da sera e da cerimoniaCapi da non mettere mai in lavatrice

Gli abiti da sera, con i loro tessuti pregiati e le applicazioni delicate, come paillettes e perline, possono essere rovinati irreparabilmente dalla lavatrice. La pulizia a secco da professionisti è la scelta più sicura per questi capolavori di sartoria.

La lavorazione e i materiali di questi abiti richiedono un trattamento che la lavatrice non può garantire. La forza meccanica e l’acqua possono staccare decorazioni, alterare colori, o danneggiare tessuti come il tulle o il satin.

Maglioni di lana e cachemire

La lana e il cachemire sono due materiali che non amano l’acqua e il calore eccessivi. Lavare questi maglioni in lavatrice può causarne il restringimento o la perdita di forma.

Anche un solo ciclo in lavatrice può trasformare il tuo confortevole maglione in una versione adatta solo ad una bambola. Il lavaggio a mano, con acqua fredda e detergente delicato, è la soluzione ideale.

Indumenti in seta

La seta, con la sua struttura fragile e la particolare lucentezza, può essere facilmente rovinata dall’aggressività dei cicli di lavaggio, perdendo la sua caratteristica morbidezza e brillantezza.

Questo tessuto pregiato merita una cura che rispetti la sua natura: l’ideale è il lavaggio a mano in acqua tiepida, utilizzando prodotti specifici per tessuti delicati.

Costumi da bagno e bikini

Anche se potrebbe sembrare controintuitivo, data la loro esposizione all’acqua, costumi da bagno e bikini beneficiano di un lavaggio delicato per non compromettere l’elasticità del tessuto.

L’acqua calda e i movimenti meccanici della lavatrice possono danneggiare le fibre elastiche, rendendo il capo meno aderente e modificandone la forma.

Cravatte e foulardCosa non lavare in lavatrice

Le cravatte e i foulard sono spesso realizzati in materiali delicati come la seta o il cachemire e possono essere facilmente danneggiati dalla lavatrice. La torsione e la pressione esercitate durante il ciclo di lavaggio possono causare la perdita di forma e la comparsa di pieghe difficili da rimuovere.

Per mantenere l’aspetto impeccabile di questi accessori, la pulizia a secco è spesso la scelta più sicura. Questo metodo aiuta a preservare sia il colore che la struttura del tessuto, garantendo che cravatte e foulard rimangano come nuovi per anni.

Giacche e capispalla strutturati

Le giacche e i capispalla strutturati, come i blazer o i cappotti in lana, contengono spesso inserti per mantenere la forma e l’aderenza. Lavare questi capi in lavatrice può rovinare la struttura interna e compromettere l’aspetto esteriore.

Per queste tipologie di indumenti, la pulizia a secco è di nuovo la soluzione consigliata. Non solo protegge i materiali, ma assicura anche che l’integrità della forma e la struttura siano preservate.

Calzature

Potrebbe sembrare pratico gettare un paio di scarpe sporche in lavatrice, ma questo può portare a danni irreparabili. L’acqua e il calore possono deformare il materiale, sciogliere la colla che tiene insieme le varie parti e rovinare la colorazione.

La pulizia manuale, seguendo le indicazioni specifiche per ogni tipo di materiale, è il modo migliore per assicurarsi che le calzature rimangano in buono stato.

Abbigliamento tecnico sportivo

L’abbigliamento tecnico sportivo, progettato per gestire l’umidità e mantenere la temperatura corporea, può essere danneggiato dal calore e dall’aggressione meccanica della lavatrice. Questo tipo di tessuto richiede una cura che mantenga intatte le sue proprietà.

Lavare questi capi a mano, con acqua fredda e un detergente delicato, è il modo migliore per garantire che continuino a svolgere la loro funzione nel tempo.

Come prenderti cura dei capi delicatiCome prendersi cura dei capi delicati

La lavatrice è uno strumento indispensabile, ma è importante riconoscere quando è meglio optare per metodi di pulizia alternativi.

Prendersi cura dei propri capi nel modo giusto non solo li mantiene in condizioni eccellenti più a lungo, ma è anche un gesto di rispetto verso l’ambiente e il lavoro svolto per produrli. Ricordiamoci che ogni capo ha la sua storia e il suo valore, e merita di essere trattato con cura.

Per molti dei capi sopra menzionati, la pulizia a secco, il lavaggio a mano, o l’uso di prodotti specifici per tessuti delicati, rappresentano soluzioni efficaci per mantenerne l’integrità. Informarsi sulla cura adeguata per ogni tipo di materiale è il primo passo per un guardaroba che dura nel tempo e continua a farci sentire al meglio in ogni occasione.

Se hai dei dubbi su come trattare i tuoi capi, affidati agli esperti di 1a Clean!